Preparativi Natalizi

di Lucia Paglione

 

Sabato 23 dicembre, nel pomeriggio, mi reco in Parrocchia per confessarmi da Don Carlo.

«Dovrebbe essere una giornata tranquilla», penso. Entro e … gli ambienti della Parrocchia sono tutti un brulicare di ragazzi, giovani e meno giovani.

«Mamma mia, come mai sono tutti qui?!»

Don Carlo è in ammirazione dei ragazzini del post-cresima che stanno terminando il loro bellissimo presepe di terracotta realizzato insieme alla catechista Margherita, il gruppo dei giovani è con  Fra’ Davide per il consueto incontro settimanale, i meno giovani stanno preparando la Chiesa per la celebrazione del Natale e la tradizionale Pesca e stanno caricando sulle macchine scatoloni colmi di prodotti alimentari da consegnare - insieme ad alcuni giovani - alle diverse case della carità sparse per Bologna.

Non nascondo di essere leggermente frastornata da questo andirivieni di persone, ma sono anche molto felice e mi sento di dover dire un “grazie” enorme a Don Carlo, Fra’ Davide e a tutte quelle persone (non faccio nomi per non dimenticare qualcuno) che in questi ultimi tempi hanno rianimato la Parrocchia e che - con pazienza, sacrificio e dedizione - hanno saputo creare un ambiente “sano” in cui i nostri ragazzi (post-cresima e giovani) possono trovare quei valori che, purtroppo, ancora molti genitori credono non siano importanti.

E io? Dopo essermi confessata, contagiata da questo clima pre-natalizio, rinuncio ben volentieri a qualche ora di shopping, mi aggrego e vado anch’io, con mio marito, a consegnare i pacchi alle case della carità!

 

Un Anno pieno di serenità a tutti !!!!