Pensieri
di una donna
estratti
dagli scritti di Gilberta Dalla Verità
a
cura di Annetta Ventura
«La
malvagità è terribilmente reale, la dialettica tra bene e male,
tra giusto ed ingiusto, regola la nostra vita. Occorre un punto
di riferimento per individuare ciò che è bene e ciò che è
male. Bisogna che questo punto di riferimento corrisponda
veramente alle più profonde aspirazioni delluomo, che sia
in grado di non deluderlo mai.
Sarebbe
più facile pensare a chi si macchia di crimini orrendi come a
dei mostri.
Ma non è
così; sono uomini indotti da qualche falsa ideologia a credere
che sia giusto imporre la giustizia con l'ingiustizia più feroce,
a correggere lerrore con lerrore più mostruoso, con
la pratica del rancore e dellodio verso tutti. Non sono
questi i princìpi che possono fornire una meta, che diano uno
scopo a tutta la vita.
Non è
assurdo sperare che il messaggio cristiano di amore e perdono sia
un giorno capito da tutti gli uomini; nella certezza di non
essere abbandonati dal nostro Creatore ad un inutile destino, ma
di camminare verso una meta che va al di là della morte.»
a§b
«Ai
giovani sono stati tolti tanti ideali, è stata inculcata
lidea che rispettare valori e princìpi della
religione cattolica sia inutile e sorpassato, proprio per questo
nulla li sostiene e li aiuta a costruire lavvenire con
sacrificio e volontà.
Perciò
dobbiamo cercare di ridare loro la fiducia e la speranza anche
proponendo lesempio del coraggio di tante persone.»
a§b
«Il
matrimonio può purtroppo rivelarsi un inferno, coinvolgendo
nellinfelicità i figli, che più di tutti ne pagano le
conseguenze, ma spesso è fonte di grande gioia .
Non ci sono
formule, tranne la buona volontà: saper accettare i
momenti duri, saper apprezzare con entusiasmo le cose belle,
anche le più piccole, che la vita non manca di dispensare. »
a§b
«Vi sono
due modi diversi di pensare e di agire, che sono spesso
responsabili della nostra incoerenza nellaffrontare la vita
cristianamente.
Uno è
quello di chi pensa di essere quasi perfetto, o di chi comunque
è in pace con la sua coscienza, perché pago di essere
onesto; laltro è quello di chi pensa di essere
incapace di vincere le proprie inclinazioni, e rinuncia a
migliorarsi.
Entrambi
questi modi di pensare e di agire ostacolano la nostra Fede, che
non deve essere accompagnata dallimmobilità, ma da una
continua ricerca tesa ad aumentare la conoscenza di Dio e
lamore verso il prossimo.»
a§b
«Succede
spesso che una donna che ha trascorso la maggior parte della sua
vita tra le mura domestiche, dedicandosi esclusivamente alla
famiglia, pensi di non aver costruito nulla.
Il Vangelo
però ci insegna che il valore delluomo, per quanto piccolo
ed umile, deriva solo dalla sua capacità di servire e di
amare.
Servire
coloro che amiamo è importante.»
a§b
Nel luglio
scorso Gilberta ci ha lasciato. Rileggere le sue parole è uno
dei modi per ricordarla.