Il
Magistero di Benedetto XVI
IL COMPENDIO DEL
CATECHISMO
A cura
di Maria Carla Papi
Parte
prima I Sez.:
Dal
Cap. III (
NOI CREDIAMO
Tutta la prima
parte del Compendio è dedicata alla professione della fede che
costituisce la parte più ampia. Abbiamo esaminato sin qui i tre
paragrafi della prima sezione io credo Noi
crediamo (L'uomo è «capace» di Dio - Dio viene
incontro all'uomo - La risposta dell'uomo a Dio) Dopo le
vacanze esamineremo la seconda sezione:
30. Perché la
fede è un atto personale e insieme ecclesiale? 166-169; 181
La fede è un
atto personale, in quanto libera risposta dell'uomo a Dio che si
rivela. Ma è nello stesso tempo un atto ecclesiale, che si
esprime nella confessione: «Noi crediamo». È infatti
«Non
può avere Dio per Padre chi non ha
31. Perché le
formule della fede sono importanti? 170-171
Le formule della
fede sono importanti perché permettono di esprimere, assimilare,
celebrare e condividere insieme con altri le verità della fede,
utilizzando un linguaggio comune.
* -
I numeri si riferiscono ai paragrafi del Catechismo della Chiesa Cattolica
ef
Chi
fosse interessato a mantenersi aggiornati sul Magistero del Papa,
può andare sul sito del Vaticano www.vatican.va, oppure
su www.ratzinger.it:
il sito si chiama Gli amici di Ratzinger