DIVENIRE PORTATORI DI PACE

di P. Piergiorgio Prandina

 

Carissimi,

il nuovo anno è iniziato nel Segno della Madre. Maria, Madre di Dio e nostra, è un segno luminoso, pieno di speranza. La presenza della Madre è importante: accanto a Lei ci riscopriamo fratelli e sorelle, sperimentiamo l’unità, l’incoraggiamento, il perdono... Le nostre madri terrene ad un certo punto ci lasciano; Maria è sempre con noi.

Il nuovo anno è iniziato nel Segno della Pace. Un segno impegnativo, pieno di appelli. Il Messaggio del Papa per il 2005 parte da una frase di Paolo: ”Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male” (Rm 12,21). Si tratta, come al solito, di un messaggio alquanto complesso. Ma basterebbe interiorizzarne il titolo per mettere solide fondamenta alla pace. Il male – dice il Papa – non è una forza anonima che opera nel mondo. Esso ha sempre un volto e un nome: il mio, il tuo, il suo... Dunque, dobbiamo prima di tutto essere noi stessi il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo.

Il nuovo anno è iniziato nel Segno del Maremoto: un segno inquietante, pieno di interrogativi. Preghiamo affinché le ferite sanguinanti del sud-est asiatico ci convertano al vero volto di Dio, tutto da cercare nel crinale della compassione e della solidarietà, ma anche in quello del dolore che salva. Preghiamo, inoltre, perché i riflettori dei mass media non si spengano in fretta, ma ci aiutino a stare vicino a chi soffre, ad offrire un posto a tavola a chi la tavola non ce l’ha più!

 

Per aiutarvi a piegare le ginocchia, vi propongo una Preghiera per l'Asia: sono sicuro che la gradirete perché il cuore del cristiano, il vostro, ha le dimensioni del mondo.

 

Saluti e auguri di BUON ANNO.                                            

 

p. Piergiorgio